Alberto di Giorgio Martini

RACCONTI SENZA INIZIO

 

INIZIO DEI RACCONTI SENZA INIZIO


 

Racconto 17

 

Luisa Atti

12 apostoli e un (quasi) Barone



  • L’esimio Dott Prof Johann Amadeus Hieronymus von Münchhausen, non perdeva occasione per ricordare la sua discendenza dal famoso Barone
    L’esimio Dott Prof Johann Amadeus Hieronymus von Münchhausen, tuttologo, ma soprattutto esperto di etimologia, di cui vantava una cattedra presso la super titolata “Università degli Esperti”, con sede nel Liechtenstein (conosciuta solo da pochi eletti, quasi una società segreta) ogni mattina si preparava con cura per incontrare i suoi titolati allievi
    L’esimio Dott Prof Johann Amadeus Hieronymus von Münchhausen godeva della piccola soddisfazione di poter dire, lui, che nessuno conosceva, “ho dato lezione a….”  e passava e ripassava l’elenco dei suoi allievi, sorridendo felice
    Lui stesso aveva selezionato attentamente 12 illustri personalità, le aveva invitate al suo corso super esclusivo, cercando di formare un “bouquet di cervelli” (come lo chiamava) attingendo a vari settori della cultura , esperti non solo per competenze ma anche per esperienza di vita
    Avevano tutti infatti una età  compresa fra i 69 e i 99 anni
    Accettarono tutti con interesse e curiosità, spontaneamente e gioiosamente:

  • Calvino Bartolomeo

  • Camilleri Andrea

  • De Vico Pietro

  • Fo Matteo

  • Leopardi Giacomo

  • Marinetti Filippo

  • Martini Simone

  • Montalbano Salvo

  • Morandi Giovanni (detto Gianni)

  • Morandi Mattia

  • Parini Giuseppe

  • Saba Tommaso

Il suo ego era gratificato dalla presenza di nomi importanti, incurante della non sempre puntuale coincidenza di nomi e cognomi degli invitati con quelli del noto personaggio, incurante dell’assurda presenza in scranni attigui di personalità separate da secoli, incurante della menzogna con cui li aveva attratti: una sei giorni di studio in una Villa Medicea con piscina e SPA, in buona sostanza una tavola rotonda interdisciplinare su “I nuovi saperi e piaceri del XXI secolo”
Il programma dei lavori prevedeva 12 argomenti, diversificati, scelti, a dire dell’esimo Dott Prof Johann Amadeus Hieronymus von Münchhausen, per dare a ciascuno l’opportunità di trovare spazio per le proprie competenze e conoscenze e di permettere a ciascuno di colmare le proprie lacune, di ampliare le proprie conoscenze dal confronto con i colleghi, collegando i piaceri della mente con quelli del corpo, a suo dire “intento indubbiamente elevato, unico, sublime, meritorio”
I temi indicati:

  • Catastrofi naturali

  • La terza età

  • L’inno europeo e la IX Sinfonia di Beethoven

  • Le lingue antiche non sono lingue morte

  • Il lavoro minorile nel mondo

  • Donazione e trapianto di organi

  • La festa di Halloween

  • L’importanza dello sport e dell’igiene per la salute

  • Vademecum per la TV

  • Vuoi essere una farfalla, una cicala o una formica?

  • Le piante officinali dall’orto alla cucina alla farmacopea

  • Opinione e conoscenza: due figlie dell’etimologia

Due argomenti al giorno, uno al mattino e uno al pomeriggio
La scaletta giornaliera prometteva, proiezione di video o diapositive, e a seguire soprattutto dibattito da proseguirsi anche a bordo piscina
Passando dalle promesse alla realizzazione, ogni volta le lezioni cominciavano con la stessa frase
“Buon giorno miei cari apostoli” (ma mai si era chiesto se e chi fra loro potesse essere Giuda)
ogni volta, il momento del dibattito era di fatto un invito a rispondere a domande, quasi un metterli alla prova, un interrogarli, per poi andarsene con un  
“Riflettete, commentate, confrontatevi e continuate a discutere fra voi per chiarivi le idee”
ma mai si era fermato a confrontarsi con i 12 apostoli

Giorno dopo giorno, aveva fatto sfoggio di aforismi, citazioni, immagini, conoscenze a 360°: arte, etimologia, musica, filosofia, geografia, poesia, economia, psicologia, per solleticare le menti e le sensibilità di quelli che considerava suoi discepoli
Giorno dopo giorno nei convenuti si era via via consolidata la consapevolezza di star perdendo tempo e, senza il “borioso quasi Barone von Münchhausen” (come amavano chiamarlo fra di loro) trovavano nel dibattito finale la vera occasione di confronto e approfondimento (anche e soprattutto) su argomenti diversi da quelli proposti
Per l’ultima lezione però il Dott Prof Johann Amadeus Hieronymus von Münchhausen” aveva programmato una sorpresa
Il tema “Opinione e conoscenza, due figlie dell’etimologia “avrebbe portato alla luce quanto appreso dai partecipanti in quella settimana e a lui sarebbe rimasto il ruolo di arbitro sommo fra i pareri degli apostoli

L’esimio Dott Prof Johann Amadeus Hieronymus von Münchhausen, quella mattina si preparò con cura particolare per l’ultimo incontro con i suoi titolati allievi
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